Altro brutto ko per la S. Bernardo Alba, che non riesce a limitare il Basket Golfo Piombino subendo ancora un quasi centello cui davvero non può replicare. I toscani dilagano nella ripresa fino a toccare anche il +23, con la formazione langarola trafitta a raffica in difesa ed allora non c’è partita.

La partita

Alba torna a casa in un Pala 958 fin’ora avaro di successi, per il penultimo dei recuperi. L’avversaria di turno è Piombino (un successo in più in graduatoria).

Avvio scoppiettante ed è 10-4 firmato da Cianci, poi Reggiani apre la forbice ed è 15-8. Eliantonio, però, non ci sta, poi Tracchi in tre secondi riesce a fare il coast-to-coast con cui trova sulla sirena del periodo il 18-14.

Alba ha di che rammaricarsi per il sottile margine dopo i primi 10 minuti, anche perché Piombino aveva segnato poco dalla lunga. E, come non detto, Bianchi e Turel armano la mano dall’arco ed è vantaggio Solbat: 31-32. Danna tiene i suoi a contatto, ma ancora una volta sul buzz dell’intervallo la S. Bernardo si fa beffare: Bianchi realizza dai 6,75 m il 38-45.

I biancorossi non fanno in tempo a tornare in campo dalla pausa che Venucci riprende a punire da tre e spacca definitivamente la contesa (43-54). Tarditi cerca di smuovere i suoi, ma con fiducia al tiro pesante i gialloblu viaggianti si issano sul +16. Alba perde anche palla a metà campo e la frittata è servita al trentesimo dopo il contropiede di Venucci: 58-75.

La frazione conclusiva si apre con uno 0-6 e l’Olimpo Basket è sepolto a -23 (58-81). Qualche lampo langarolo non cambia la musica e Jacomuzzi chiama time-out sul 69-86 a 2:40 dal termine. Piombino cerca di vincere di oltre 19 punti per centrare i playoffs, ma Alba con un pizzico di orgoglio lima lo score finale sull’83-95. Ad ogni modo la Solbat può festeggiare la salvezza e chiudere al meglio una seconda fase da sei successi in otto partite.

La S. Bernardo invece si conferma la difesa peggiore (Alessandria esclusa) del girone e concedendo così tanto non può sperare di vincere. Vero è che le percentuali toscane sono state importanti (48% da tre), ma i 50 punti subiti all’intervallo sono ormai una costante ed una storia già vista.

Ultima flebile speranza per evitare i playout è l’incrocio astrale del successo di Oleggio contro Cecina e la successiva vittoria langarola contro i toscani mercoledì. Alba, comunque sia, è ancora in pista e deve dare tutto fino all’ultimo centimetro.

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia

TABELLINO

S.Bernardo Alba – Solbat Golfo Piombino 83-95 (18-16, 20-29, 20-30, 25-20)

S.Bernardo Alba: Luca Antonietti 16 (5/5, 0/3), Damir Hadzic 13 (3/6, 1/3), Andrea Danna 12 (3/6, 0/1), Emanuele Tarditi 12 (0/1, 3/9), Reggiani Francesco 10 (1/4, 2/8), Castellino Nicolò 7 (1/2, 0/2), Farina Simone 6 (0/1, 2/3), Mattia Coltro 5 (1/3, 1/4), Cianci Luigi 2 (1/2, 0/0), Filippo Colli 0 (0/1, 0/0), Eirale Marcello 0 (0/0, 0/0), Cravero Francesco 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 26 / 30 – Rimbalzi: 36 11 + 25 (Damir Hadzic, Emanuele Tarditi, Reggiani Francesco, Mattia Coltro 6) – Assist: 16 (Andrea Danna 8)

Solbat Golfo Piombino: Mattia Venucci 19 (1/4, 4/5), Giacomo Eliantonio 19 (8/12, 0/1), Mirco Turel 18 (3/11, 4/9), Camillo Bianchi 17 (1/1, 4/9), Vincenzo Guaiana 7 (2/2, 1/1), Edoardo Persico 6 (3/3, 0/0), Saverio Mazzantini 5 (1/3, 0/1), Giorgio Calvi 2 (1/1, 0/0), Andrea Tracchi 2 (1/2, 0/1), Tommaso Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Francesco Galli 0 (0/0, 0/0), Nikola Carpitelli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Camillo Bianchi 9) – Assist: 7 (Vincenzo Guaiana, Saverio Mazzantini 3)