Mancano ormai solo pochi giorni di attesa, poi l’Under 20 Mercatò Vigolungo sarà impegnata nella sfida contro la Stella Azzurra Roma all’interzona nazionale del campionato DNG. L’appuntamento è fissato per lunedì 9 a Fidenza.

Chi delle due compagini vincerà si giocherà il giorno successivo una finalissima che spalanca le porte alle Finali Nazionali, in cui si affronteranno le migliori otto di tutta Italia, quest’anno in programma a Torino.

Il momento è molto importante per tutto l’Olimpo Basket Alba ed è una prima volta sia per i biancorossi, sia per coach Abbio, che presenta la sfida.

L’intervista

L’Under 20 è attesa da una partita tanto difficile quanto stimolante: “Sicuramente ho cercato di far capire ai ragazzi, anche se per qualcuno è chiaro, che è un appuntamento importante, io ho fatto solo due finali ai tempi in cui giocavo, una nella categoria cadetti (che potrebbe essere un under 18 di oggi) e una Juniores e basta. Qui solo Bugatti, Gioda e Colli hanno fatto un’esperienza alle finali nazionali. Arriviamo a queste finali dopo una stagione regolare con alcune vicissitudini che hanno avuto anche le altre squadre, cioè che una parte dei giocatori è impegnata sia con gli allenamenti e sia con le partite di squadre senior e questo porta via energie e non permette di lavorare sempre con lo stesso gruppo. Così entro il 9 aprile dobbiamo lavorare molto perché non possiamo pensare di premere un pulsante e pensare di fare la nostra migliore partita dell’anno. Per adesso la migliore che abbiamo fatto è stata a Desio all’andata e poi i tre periodi giocati a Biella. E sono molto dispiaciuto per l’ultimo quarto dove abbiamo perso dopo un parziale di 34-14 negli ultimi 10 minuti, anche se prima eravamo arrivati avanti di quattordici/quindici punti. Adesso dobbiamo riuscire a giocare bene insieme poiché sembra ancora ci sia un po’ di ruggine negli ingranaggi, come si è visto nell’amichevole che abbiamo fatto in settimana contro la squadra del CUS Torino di C Gold. Alcuni giocatori sono impegnati in C Gold come Olowu con la 5 Pari e Tartaglia con Fossano. Poi ci sono stati alcuni infortuni nel corso della stagione. Per esempio Bugatti si è infortunato e dopo Milano 3 non ha più giocato, neppure nelle ultime partite di campionato, perché non abbiamo voluto rischiarlo. Senza di lui, che fa molti punti, abbiamo dovuto trovare nuovi equilibri.

I nostri 2002 ci hanno dato una mano durante le settimane in cui avevamo problemi di infortuni. Sicuramente avremmo potuto fare qualcosa in più anche se PMS e Biella forse sono su un altro livello. Come già detto, peccato per l’ultimo periodo di Biella che ci ha impedito di giocarci il primo posto e con esso il passaggio diretto alle fase nazionali”.

Sulla Stella Azzurra

L’avversaria sarà una vera e propria corazzata, con grande tradizione nel settore giovanile: “La Stella Azzurra è un’entità molto particolare, con molti stranieri e giocatori che vengono selezionati a partire da un gran numero di atleti. Alcuni ragazzi pagano per poter giocare in quella società, come in un’accademia. Dunque, sono una realtà molto organizzata per quanto riguarda il settore giovanile e hanno tantissimi giocatori interessanti. Per esempio Bayehe che sta giocando trenta minuti in Serie B con 10 punti e dieci rimbalzi a partita. Altri ragazzi di talento sono Maltese ed il lungo Cassar che è davvero molto alto ma ha anche buon tiro fronte a canestro. Il play Panopio è un giocatore molto sveglio e con un’ottima lettura di gioco. Ci sono ancora Donadio e Alibegovic, il fratello di Mirza che gioca a Tortona, io conosco il babbo Teo. Molto validi sono anche Drocker e Iannelli. Insomma, è una squadra forte, tutti i ragazzi giocano in Serie B, in cui il roster prevede soltanto tre senior; in ogni caso la Tiber Roma ha dimostrato che si può battere, infatti la Stella Azzurra è arrivata seconda nel girone. Di certo dobbiamo trovare soluzioni tattiche senza però perdere la nostra identità. Dobbiamo inoltre farci trovare pronti alla loro aggressività a tutto campo e ai loro rimbalzi offensivi. Mischieremo anche un po’ le carte poiché sogniamo fortemente di poter passare il turno ed approdare in finale e chissà che non riusciremo a strappare il pass per le finali di Torino, sarebbe bellissimo”.

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia