Brividi. Dal gelo, per la nevicata infrasettimanale sul Pala 958, ma anche per le vertigini dello scontro, inatteso, ad alta quota tra l’Olimpo Basket Alba e la Sangiorgese Basket. Domenica infatti si affronteranno a Corneliano i padroni di casa della Witt-S. Bernardo, quinti, contro i viaggianti della LTC, sesti ad una vittoria di distanza.

I langaroli arrivano dal sudato successo a Siena, una formazione di bassa classifica che ha però venduto cara la pelle arrivando a un soffio dal conquistare i due punti. E per quanto riguarda invece la prossima giornata di un soffio, di due punti, i due punti all’andata li conquistò San Giorgio. Fu un’autentica beffa vista la situazione di estrema emergenza in cui Alba si presentò al Pala Bertelli, decimata. Ad ogni modo i biancorossi arrivarono in vantaggio di un punto a pochi istanti dalla sirena. Fu la tripla di Scali a concretizzare invece il successo interno, per la gioia del pubblico lombardo.

Non ci sarà il giustiziere Scali questa volta, poiché il giocatore ha lasciato la settimana scorsa la Sangiorgese, per andare a vestire la divisa della capolista Fulgor Omegna. Al suo posto è arrivato appena un giorno fa il classe ’97 Fiorvanti, ex Cento (attualmente in A2). AD ogni modo l’assenza di Scali non si è fatta sentire lo scorso weekend quando i draghi hanno asfaltato Pavia, formazione nell’ultimo periodo lanciatissima e in risalita per conquistare un posto ai playoffs. Il finale è arrivato su un 72-50 che certifica ancora una volta il buon campionato che stanno disputando i ragazzi di coach Quilici.

La difesa langarola forte dell’esperienza maturata all’andata sa su chi accendere i propri riflettori. In primo luogo il veterano barbuto Parlato (13,6 ppg), vera e propria bandiera della Scandone Avellino in Serie A fino all’anno scorso. A ruota poi il pericolosissimo Rota, classe ’99 che è però uno dei play maker più efficaci e produttivi del campionato con 12,4 punti di media. A seguire Bocconcelli, Colombo e Cozzoli viaggiano intorno agli 8 ppg, davanti a Toso (6,4), Roveda (6,1) e Di Ianni  (5,2) in un roster giovane ma profondo con tanti atleti in grado ti poter portare il loro contributo in campo.

La Witt-S. Bernardo così come all’andata non sarà al completo, con la purtroppo ormai consueta assenza di Terenzi. Ancora una volta allora servirà dare il 100% e forse di più per sognare ancora. Altrettanto vuole fare San Giorgio e allora forse la spunterà chi sarà più costante nei quaranta minuti e chi si dimostrerà più lucido in una situazione da brividi e vertigini. La Serie B Old Wild West continua!

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia